Patologie respiratorie:Tumore del polmone
Tra le patologie respiratorie una delle più pericolose è il tumore del polmone. Vengono definite carcinomi del polmone i tumori maligni che si originano dai tessuti che compongono i bronchi e il polmone.A livello globale i tumori rappresentano la seconda causa di morte. Il tumore del polmone è quello con maggiore prevalenza e responsabile del maggior numero di morti.1Nel mondo ci sono circa 2.1 milioni di persone affette2 di cui circa 107mila in Italia.3 Il tumore del polmone causa circa 1.8 milioni di morti all’anno nel mondo4. In Italia nel 2016 si sono registrate circa 34.000 decessi per tumore polmonare.5 Quali sono i fattori di rischio?6 Le cause sono molteplici ma le principali si riconducono a tre fattori:1) Fumo di sigaretta2) Esposizione a fattori professionali:• Amianto• Radon• Metalli pesanti (cromo, cadmio, arsenico)1)Esposizione a fattori ambientali:• Particolato• Inquinamento atmosferico• Fumo passivo La salute delle nostre vie respiratori si basa su di un delicato equilibrio. Ci cono molti fattoti ambientali che mettono continuamente e rischio la nostre salute polmonare, evitare di prendere il “vizio” del fumo di tabacco può essere uno dei modi per garantirsi una migliore salute e benessere 1 https://www.who.int/news-room/fact-sheets/detail/cancer2 https://www.who.int/news-room/fact-sheets/detail/cancer3 I numeri del cancro in Italia 2019 (AIRTUM)4 https://www.who.int/news-room/fact-sheets/detail/cancer5 I numeri del cancro in Italia 2019 (AIRTUM)6 I numeri del cancro in Italia 2019 (AIRTUM)
Prospettive:accetta il consiglio.
La situazione di emergenza che abbiamo appena attraversato ci ha mostrato come gli equilibri su cui si basa la nostra vita siano fragili. Se per gli adulti è difficile riadattarsi alle nuove situazioni per gli adolescenti lo è molto di più. In questa NUOVA NORMALITà i giovani sono i primi a viverNE intensamente gli effetti e rischiano di rimane inascoltati. Ecco i consigli elaborati dagli esperti a partire dalle domande delle RAGAZZE E DEI RAGAZZI CHE HANNO PARTECIPATO AL PROGETTO